Bogin Mirror è stato creato da Greg Bogin per la Normann x Brask Art Collection. In collaborazione con il curatore d'arte Jens-Peter Brask, Normann Copenhagen presenta una collezione speciale all'intersezione tra arte e design.

Dieci artisti hanno lavorato insieme a Normann Copenhagen per trasmettere la loro pratica artistica in un oggetto che attraversa il confine tra arte e design, dandoci la loro interpretazione dell'integrazione dell'arte nella pratica della vita quotidiana. Il risultato è una collezione colorata ed eclettica che spazia dalle carte da gioco impertinenti agli specchi astratti fino a un tavolino scultoreo a sei gambe.

La Normann x Brask Art Collection è la prossima puntata di una lunga serie di iniziative nel campo dell'arte e della cultura che Normann Copenhagen ha contribuito a sostenere. Gli esempi includono il festival d'arte CHART, la CPH Art Week, il festival del film documentario CPH:DOX e recentemente, l'ultima sede ad aprire a Copenaghen, l'Hotel Cecil.

Espressioni minimaliste e colori elettrici si fondono negli specchi astratti di Greg Bogin per la Normann x Brask Art Collection, creando oggetti che si trovano a cavallo del confine tra pittura e oggetto funzionale. La sua ragion d’essere è contribuire alla creazione di una riflessione felice che possa essere riportata nella nostra vita quotidiana.

Accanto alle linee e alle sfumature fluorescenti, le opere di Bogin spesso presentano ampie distese di spazio bianco ordinato. Qui lo specchio prende il posto dello spazio vuoto, cambiando il suo carattere da spazio vuoto a superficie viva, e lasciando al fruitore il compito di riempire il vuoto. Bogin espande l'esperienza del suo lavoro e riflette letteralmente quell'esperienza nel mondo.